10 Feb 2008, 19:08:09
Ciao!
Questa discussione, scusate la lunghezza, vuole essere un riassunto e chiarimento di dati trovati in altre discussioni. Un po' di quote sparsi!
Vorrei sapere, con un esempio, se ho capito bene:
1) Per ClienteA faccio un sito che gli permetta di vendere cucine online; il sito lo vendo come "opera d'ingegno" e quindi ClienteA si piglia tutti i sorgenti ed i diritti tranne la paternità dell'opera e si arrangia lui per eventuali modifiche e aggiornamenti, giusto? (Posso tenerne una copia?)
2) Arriva ClienteB, anche lui vuole vendere cucine in internet, ormai non posso vendergli lo stesso prodotto venduto a ClienteA perchè avrebbe solo il logo diverso e poco altro, giusto? Al limite dovrei riuscire a fare qualcosa di completamente diverso
3) Nel lavoro per ClienteA ho usato e/o fatto librerie con licenze cosiddette permissive, la vendita come "opera d'ingegno" m'impedisce di riutilizzare queste librerie in altri lavori anche se diversi da quello per ClienteA?
4) sicuramente richiede un approfondimento, ma alcune licenze potrebbero essere in contrasto con la vendita come "opera d'ingegno"?
4) Come "opera d'ingegno" in pratica non ho bisogno di partita IVA anche se ho un altro lavoro e supero i 5000 famosi, giusto?
Ciao e grazie!
Questa discussione, scusate la lunghezza, vuole essere un riassunto e chiarimento di dati trovati in altre discussioni. Un po' di quote sparsi!
Jack Ha scritto:C'è un'altra cosa da aggiungere: se ciò che tu vendi può essere definito un "opera dell'ingegno" (e il software, così come i disegni lo sono), puoi cedere ciò che hai creato come "opera" e non come servizio o prodotto. In tal caso non c'è il limite annuale dei 5000 euro lordi e la ritenuta d'acconto si calcola sul 75% del totale. Attenzione però che un servizio (hosting e cose simili) non è un'opera d'ingegno.
Jack Ha scritto:Un problema da tenere in considerazione è che se utilizza la cessione del copyright per un prodotto simile poi, in teoria, in quanto tale non lo si può più rivendere.Faccio un po' di confusione tra "opera d'ingegno", "prestazione occasionale", "cessione di copyright" e altro.
Vorrei sapere, con un esempio, se ho capito bene:
1) Per ClienteA faccio un sito che gli permetta di vendere cucine online; il sito lo vendo come "opera d'ingegno" e quindi ClienteA si piglia tutti i sorgenti ed i diritti tranne la paternità dell'opera e si arrangia lui per eventuali modifiche e aggiornamenti, giusto? (Posso tenerne una copia?)
2) Arriva ClienteB, anche lui vuole vendere cucine in internet, ormai non posso vendergli lo stesso prodotto venduto a ClienteA perchè avrebbe solo il logo diverso e poco altro, giusto? Al limite dovrei riuscire a fare qualcosa di completamente diverso
3) Nel lavoro per ClienteA ho usato e/o fatto librerie con licenze cosiddette permissive, la vendita come "opera d'ingegno" m'impedisce di riutilizzare queste librerie in altri lavori anche se diversi da quello per ClienteA?
4) sicuramente richiede un approfondimento, ma alcune licenze potrebbero essere in contrasto con la vendita come "opera d'ingegno"?
4) Come "opera d'ingegno" in pratica non ho bisogno di partita IVA anche se ho un altro lavoro e supero i 5000 famosi, giusto?
Ciao e grazie!