8 Feb 2011, 14:46:01
salve a tutti e complimenti per la professionalità!
Ho un quesito che il mio commercialista non riesce a risolvere...andiamo bene...
Sono un giornalista (P.IVA contribuente minimo) e ogni due mesi emetto fattura al mio giornale.
ecco un esempio:
articoli maggio------------500 €
articoli giugno-------------500 €
totale---------------------1000 €
contributi INPGI 2%---------20 €
ritenuta d'acconto-----------200 €
Totale pagato---------------820 €
Il mio datore di lavoro mi ha detto di fare così e io, non capendoci nulla, faccio così.
Premetto che fino allo scorso anno (2010) ero contribuente ordinario (nessuno mi aveva mai spiegato la differenza) nonostante percepissi all'anno neanche 2 mila euro.
Fino al 2010, quindi, in fattura indicavo anche l'IVA, che diciamo si compensava con la RITENUTA D'ACCONTO, per cui incassavo il valore effettivo del mio lavoro (nel caso sopra indicato avrei percepito 1000 euro).
L'IVA, poi, la saldavo in unica soluzione con il rimborso che mi arrivava (non so da chi...ma quando facevo la dichiarazione dei redditi avevo sempre un rimborso...), quindi compilavo un F24 con importo pari a zero.
Ora che sono contribuente minimo, invece, mi vedo sottratti 200 euro dal mio lavoro. Questi 200 euro, visto che fatturo pochissimo all'anno, mi verranno restituiti? e se si, in che modo?
Chiedo questo perché guadagnare 800 euro in due mesi significa non sopravvivere. Quindi in questo caso mi licenzierei.
Grazie mille a tutti, spero di essere stato chiaro!
Ho un quesito che il mio commercialista non riesce a risolvere...andiamo bene...
Sono un giornalista (P.IVA contribuente minimo) e ogni due mesi emetto fattura al mio giornale.
ecco un esempio:
articoli maggio------------500 €
articoli giugno-------------500 €
totale---------------------1000 €
contributi INPGI 2%---------20 €
ritenuta d'acconto-----------200 €
Totale pagato---------------820 €
Il mio datore di lavoro mi ha detto di fare così e io, non capendoci nulla, faccio così.
Premetto che fino allo scorso anno (2010) ero contribuente ordinario (nessuno mi aveva mai spiegato la differenza) nonostante percepissi all'anno neanche 2 mila euro.
Fino al 2010, quindi, in fattura indicavo anche l'IVA, che diciamo si compensava con la RITENUTA D'ACCONTO, per cui incassavo il valore effettivo del mio lavoro (nel caso sopra indicato avrei percepito 1000 euro).
L'IVA, poi, la saldavo in unica soluzione con il rimborso che mi arrivava (non so da chi...ma quando facevo la dichiarazione dei redditi avevo sempre un rimborso...), quindi compilavo un F24 con importo pari a zero.
Ora che sono contribuente minimo, invece, mi vedo sottratti 200 euro dal mio lavoro. Questi 200 euro, visto che fatturo pochissimo all'anno, mi verranno restituiti? e se si, in che modo?
Chiedo questo perché guadagnare 800 euro in due mesi significa non sopravvivere. Quindi in questo caso mi licenzierei.
Grazie mille a tutti, spero di essere stato chiaro!