8 Jun 2011, 18:40:31
Buonasera a tutti, mi chiamo Fabio e sono un libero professionista nel settore grafica e web; vi ho trovati perchè cercavo un modello di contratto/preventivo da poter riutilizzare. Mi sono iscritto solo oggi perchè sono incappato in una brutta situazione e sono a chiedervi un consiglio.
Ho già letto diverse discussioni in questo forum ma non ne ho travata una che soddisfacesse quanto sto per chiedervi e mi scuso sin d'ora se non ho scritto nella sezione corretta:
dal 2010 ho una collaborazione stabile di consulenza con una società.
Da dicembre 2010 l'azienda è stata data in gestione ad un nuovo amministratore delegato; a partire da gennaio 2011, dietro sua richiesta verbale, ho suddiviso l'importo della consulenza in due fatture mensili, una intestata all'azienda "A" ed una intestata all'azienda "B" controllata dall'azienda "A".
Le fatture intestate all'azienda "A" sono state pagate tranne quelle di aprile e maggio ed il 50% di una fattura di dicembre 2010; di contro tutte le fatture intestate alla'azienda "B" non sono state pagate.
Ad oggi ho accumulato un credito nei loro confronti di circa 10000 euro... nonostante ripetuti solleciti effettuati a mezzo email ed anche personalmente, ho ricevuto soltanto tante promesse di pagamento del tipo "tra 15 giorni saldiamo tutto" oppure "entro fine mese paghiamo una metà e l'altra metà il prossimo mese".
Lunedì 6, ormai esausto, ho preso spunto da un suggerimento di sollecito che avete dato ad un'altra persona in questo forum ed ho quindi inviato una email un po' più "decisa" rispetto alle precedenti dove chiedo che mi venga saldato il tutto entro 10 giorni.
Per tutta risposta l'amministratore delegato mi risponde dicendomi che intende incontrarmi "per discutere della fatturazione di maggio e delle eventuali future"; l'appuntamento di martedì salta per incompatibilità di orari. Ho chiesto altri incontri senza ricevere alcuna risposta.
Stasera ho scritto dicendo che domani mi presenterò presso la loro sede dove intendo avere un incontro con l'a.d. :/
Detto questo, sono convinto che quei soldi non intende darmeli (ho saputo che il giochetto lo ha fatto anche con altri fornitori e consulenti come me); che io sappia l'azienda non è in procinto di chiudere in quanto hanno messo in cantiere nuovi progetti, dei quali facevo parte anche io.
Secondo voi vale la pena intraprendere un'azione legale nei loro confronti per recuperare il credito? In caso affermativo sapete consigliarmi a chi rivolgermi a Milano per avere assistenza legale senza dover tirare fuori troppi soldi?
Grazie a tutti per avermi "ascoltato" ed a chiunque voglia darmi qualche consiglio.
Buona serata.
Ho già letto diverse discussioni in questo forum ma non ne ho travata una che soddisfacesse quanto sto per chiedervi e mi scuso sin d'ora se non ho scritto nella sezione corretta:
dal 2010 ho una collaborazione stabile di consulenza con una società.
Da dicembre 2010 l'azienda è stata data in gestione ad un nuovo amministratore delegato; a partire da gennaio 2011, dietro sua richiesta verbale, ho suddiviso l'importo della consulenza in due fatture mensili, una intestata all'azienda "A" ed una intestata all'azienda "B" controllata dall'azienda "A".
Le fatture intestate all'azienda "A" sono state pagate tranne quelle di aprile e maggio ed il 50% di una fattura di dicembre 2010; di contro tutte le fatture intestate alla'azienda "B" non sono state pagate.
Ad oggi ho accumulato un credito nei loro confronti di circa 10000 euro... nonostante ripetuti solleciti effettuati a mezzo email ed anche personalmente, ho ricevuto soltanto tante promesse di pagamento del tipo "tra 15 giorni saldiamo tutto" oppure "entro fine mese paghiamo una metà e l'altra metà il prossimo mese".
Lunedì 6, ormai esausto, ho preso spunto da un suggerimento di sollecito che avete dato ad un'altra persona in questo forum ed ho quindi inviato una email un po' più "decisa" rispetto alle precedenti dove chiedo che mi venga saldato il tutto entro 10 giorni.
Per tutta risposta l'amministratore delegato mi risponde dicendomi che intende incontrarmi "per discutere della fatturazione di maggio e delle eventuali future"; l'appuntamento di martedì salta per incompatibilità di orari. Ho chiesto altri incontri senza ricevere alcuna risposta.
Stasera ho scritto dicendo che domani mi presenterò presso la loro sede dove intendo avere un incontro con l'a.d. :/
Detto questo, sono convinto che quei soldi non intende darmeli (ho saputo che il giochetto lo ha fatto anche con altri fornitori e consulenti come me); che io sappia l'azienda non è in procinto di chiudere in quanto hanno messo in cantiere nuovi progetti, dei quali facevo parte anche io.
Secondo voi vale la pena intraprendere un'azione legale nei loro confronti per recuperare il credito? In caso affermativo sapete consigliarmi a chi rivolgermi a Milano per avere assistenza legale senza dover tirare fuori troppi soldi?
Grazie a tutti per avermi "ascoltato" ed a chiunque voglia darmi qualche consiglio.
Buona serata.